People management

Un corso di SAEF SRL.

Quando un buon capo diventa anche un grande leader? Quando è in grado di instaurare con i propri collaboratori rapporti professionali di qualità. La leadership non è un titolo, un ruolo, una posizione; è la capacità di erogare comportamenti inclusivi verso gli altri, di ispirarli attraverso la condivisione di uno scopo comune. Per creare delle relazioni sane e funzionali in un contesto professionale occorre fare un lavoro concreto su prassi, tattiche efficaci che puntino al miglioramento della relazione con i propri collaboratori. Chi ha la responsabilità di guidare un gruppo deve saper leggere le situazioni, aumentare la consapevolezza della propria modalità di relazionarsi all'interno di conflitti, acquisire strumenti di gestione di sé e della situazione, di trasformare una dinamica faticosa e improduttiva in un'opportunità di crescita e di sviluppo di sé, della relazione, del gruppo di lavoro e dell'organizzazione. Grazie al percorso formativo sarà possibile sviluppare un efficace metodo di valorizzazione dei collaboratori in modo da favorire un clima migliore in azienda, incrementare le prestazioni e quindi i risultati, aumentare la soddisfazione interna, creare lo spirito di gruppo, motivare le persone e ispirarle verso la crescita. Il percorso è composto dai seguenti moduli che possono essere erogati anche singolarmente: • Sviluppare la leadership nella gestione del rapporto coi collaboratori • La gestione dei conflitti • Come sviluppare la propria capacità di delega

La gestione delle risorse umane in un’azienda rappresenta un’importanza pari a quella della qualità del prodotto o del servizio. Saper motivare e valorizzare collaboratori e personale è l’elemento chiave per trattenere in azienda le risorse che possono garantire sviluppo del business e progresso dell’attività imprenditoriale. Ma questo necessita di formazione adeguata con professionisti del settore per affrontarne ogni aspetto. Il percorso formativo è molto denso di contenuti e presenta numerosi obiettivi, declinati nei diversi moduli:
• Migliorare la comunicazione e le relazioni interpersonali
• Superare le conflittualità
• Importanza della responsabilità individuale: catena del valore, velocità di esecuzione, qualità della performance del gruppo come somma delle performance individuali
• Interconnessione dei ruoli, precisione, feedback e miglioramento continuo
• Come trasmettere motivazione ai propri collaboratori e coinvolgerli
• Come diventare leader della propria organizzazione e condividere la vision
• Comunicazione e gestione sistematica del feedback
• Influenzamento e persuasione
• Leadership, stimolo al lavoro in gruppo e alla sinergia tra il personale
• Gestione di situazioni relazionali critiche e prevenzione dei conflitti
• Capacità di delega
• Impostare le pratiche di lavoro per una gestione condivisa dei contenuti

Sulla base del QRSP regionale seguono competenze previste in uscita:
• Stili di leadership
• Applicare tecniche di motivazione risorse umane
• Elementi di gestione delle risorse umane
• Tecniche di team building
• Utilizzare tecniche di comunicazione
• Modalità di comunicazione e gestione dei conflitti
• Applicare tecniche di problem solving
• Applicare tecniche negoziazione
• Tecniche per sviluppare la capacità di delega
• Come favorire lo sviluppo di un rapporto di fiducia tra i collaboratori

Al termine del percorso formativo verrà somministrato un test con domande a risposta chiusa;predisposto dal docente e validato dalla responsabile aziendale della certificazione delle competenze,servirà per attestare le conoscenze e le competenze in uscita ad ogni modulo del presente percorso formativo.Durante le lezioni, invece, si prevede la realizzazione di simulazioni,esercitazioni e role playing che consentiranno di valutare work-in-progress l’acquisizione delle competenze oggetto di studio.

Michela Ballini

michela.ballini@saef.it

Sviluppare la leadership nella gestione del rapporto coi collaboratori

La leadership non è un titolo, un ruolo, una posizione. Essa è piuttosto una serie di stati d’animo che formano una sorta di chimica funzionale ad erogare comportamenti inclusivi verso gli altri, ad avere un approccio orientato alla crescita, uno stato d’animo inarrestabile ed ispirativo per gli altri, attraverso la condivisione di uno scopo comune e più grande. Di seguito i contenuti previsti per questo modulo
• la predisposizione al cambiamento come chiave per lo sviluppo;
• la motivazione come base per lo sviluppo;
• come non demotivare i collaboratori;
• come valorizzare i collaboratori;
• l’importanza della comunicazione;
• l’ascolto partecipativo aiuta nei casi di conflitto;
• i casi difficili nella comunicazione di gruppo;
• gestire il conflitto per gestire le persone;
• soddisfazione collaboratore = soddisfazione cliente.

Destinatari

I destinatari di questo modulo formativo sono una platea potenzialmente molto vasta perché la tematica trattata prescinde dal settore di appartenenza dell’azienda di riferimento. Lo sviluppo di una leadership presuppone che i partecipanti abbiano un ruolo di coordinamento di altre persone e di rapporto con altri collaboratori. La trasversalità della materia permette di declinare il modulo sia sull’imprenditore e sul manager, sia sul professionista, sia sul responsabile d’area o capo reparto. I contenuti proposti non sono vincolati ad un unico settore ma abbracciano tutti i settori economici. Possiamo quindi definire che i destinatari dell’attività formativa sono tutti coloro che ricoprono un ruolo più o meno apicale, di responsabilità e di coordinamento. Alcune delle mansioni coinvolte potrebbero essere: capo reparto di strutture sanitarie, capo sala del settore ristorazione, responsabile d’area in un ufficio, capo reparto nel settore produttivo, coordinatore nei settori educativi,etc.

Obiettivi dell’apprendimento

La finalità del corso è quella di lavorare sul miglioramento della relazione con i propri collaboratori, sviluppando le competenze relazionali e comunicative, ed acquisendo tecniche di ascolto e di gestione dei conflitti. Grazie al corso sarà possibile sviluppare un efficace metodo di valorizzazione dei collaboratori in modo da favorire un clima migliore in azienda, incrementare le prestazioni e quindi i risultati, aumentare la soddisfazione interna.

Modalità verifica

Al termine del percorso formativo verrà somministrato un test con domande a risposta chiusa; predisposto dal docente e validato dalla responsabile aziendale della certificazione delle competenze, servirà per attestare le conoscenze e le competenze in uscita ad ogni modulo del presente percorso formativo.Durante le lezioni,invece,si prevede la realizzazione di simulazioni,esercitazioni e role playing che consentiranno di valutare work-in-progress l’acquisizione delle competenze oggetto di studio.

Modalità formativa

Lezioni frontali (Aula tradizionale)

Formazione a distanza sincrona

Metodologia

Considerata la tipologia di utenza a cui si rivolge questo modulo che comprende una platea potenzialmente molto vasta formata da destinatari con background diversi,la metodologia scelta è quella della lezione d’aula,erogata in presenza o a distanza sincrona. La tematica trattata si presta molto anche a esercitazioni,role playing e case studies.Queste permettono da un lato di coinvolgere maggiormente l’utenza,dall’altro di affrontare nel pratico i temi che vengono trattati nei momenti più teorici

La gestione dei conflitti

Relazioni complesse, tensione verso i risultati, tempo e risorse limitate sono alcuni degli elementi che possono portare alla nascita di disaccordi, se non di veri e propri conflitti, che vanno gestiti. Il corso affronta il tema del conflict management e fornisce gli elementi per riconoscere le reali situazioni di conflitto, saperle prevenire assumendo un atteggiamento positivo per lavorare con soddisfazione personale e professionale.
Di seguito i contenuti proposti:
• L’analisi della situazione di partenza
• Come riconoscere, prevenire, affrontare situazioni conflittuali;
• Differenziare un contrasto da un conflitto
• Conflitto di relazione, di contenuto e di valori
• Differenti approcci alla gestione del conflitto: vantaggi e svantaggi
• Le abilità personali nella gestione dei conflitti
• Emozioni-Pensieri-Comportamenti: un rapporto circolare;
• Tecniche di ascolto in situazione di conflitto;
• Tecniche di comunicazione in situazioni di conflitto
• Cenni di comunicazione non violenta

Destinatari

I destinatari di questo modulo formativo sono una platea potenzialmente molto vasta perché la tematica trattata prescinde dal settore di appartenenza dell’azienda di riferimento. L’acquisizione di competenze nella gestione dei conflitti non è vincolata a mansioni che si relazionano con il pubblico ma a qualsiasi lavoratore che abbia sì delle relazioni col cliente estero ma anche col cliente interno e con i propri colleghi. La trasversalità della materia permette di declinare il modulo a qualsiasi sia il settore economico di appartenenza dei partecipanti, configurandosi quindi come soft skills.

Obiettivi dell’apprendimento

Relazioni complesse, tensione verso i risultati, diversità di obiettivi, organizzazione del lavoro, metodologie diversificate e cambiamenti… quanti sono gli elementi che possono portare alla nascita di situazioni conflittuali? Saper leggere le situazioni, aumentare la consapevolezza della propria modalità di relazionarci all’interno di conflitti, acquisire strumenti di gestione di sé e della situazione rappresentano elementi fondamentali per trasformare una dinamica faticosa e improduttiva in un’opportunità di crescita e sviluppo di sé, della relazione, del proprio gruppo di lavoro e dell’organizzazione.
Il presente modulo formativo si prefigge di aiutare i partecipanti a riconoscere e affrontare le situazioni conflittuali; utilizzare metodi e strumenti per la risoluzione dei conflitti; ricostruire e gestire il dopo conflitto.

Modalità verifica

Al termine del percorso formativo verrà somministrato un test con domande a risposta chiusa; predisposto dal docente e validato dalla responsabile aziendale della certificazione delle competenze,servirà per attestare le conoscenze e le competenze in uscita ad ogni modulo del presente percorso formativo.Durante le lezioni, invece,si prevede la realizzazione di simulazioni,esercitazioni e role playing che consentiranno di valutare work-in-progress l’acquisizione delle competenze oggetto di studio.

Modalità formativa

Lezioni frontali (Aula tradizionale)

Formazione a distanza sincrona

Metodologia

Considerata la tipologia di utenza a cui si rivolge questo modulo che comprende una platea potenzialmente molto vasta formata da destinatari con background diversi,la metodologia scelta è quella della lezione d’aula,erogata in presenza o a distanza sincrona. La tematica trattata si presta molto anche a esercitazioni,role playing e case studies.Queste permettono da un lato di coinvolgere maggiormente l’utenza,dall’altro di affrontare nel pratico i temi che vengono trattati nei momenti più teorici

Come sviluppare la propria capacità di delega

Lavorare in team significa mettere a disposizione e sapere armonizzare le differenze per renderle funzionali al raggiungimento degli obiettivi. Verranno proposte ai partecipanti attività nelle quali sperimenteranno i comportamenti individuali e collettivi che si manifestano nei team quando si devono affrontare problemi di diversa complessità e gestire le risorse a disposizione per raggiungere obiettivi sfidanti in tempi ristretti. Gli elementi di una buona comunicazione interpersonale
• Pianificare, lanciare, gestire e concludere efficacemente una riunione
• Progettare o scegliere attività in gruppo finalizzate al problem solving ed alla decisione
• Valutare l’efficacia degli eventi
• Il concetto di ruolo nel sistema azienda;
• stili manageriali e Maturità dei collaboratori;
• la Delega come strumento fondamentale;
• differenza tra Finalità e Obiettivi;
• i diversi gradi della Delega;
• il feedback.

Destinatari

I destinatari di questo modulo formativo sono una platea potenzialmente molto vasta perché la tematica trattata prescinde dal settore di appartenenza dell’azienda di riferimento. La capacità di delega presuppone che i partecipanti abbiano un ruolo di coordinamento di altre persone e di rapporto con altri collaboratori. La trasversalità della materia permette di declinare il modulo sia sull’imprenditore e sul manager, sia sul professionista, sia sul responsabile d’area o capo reparto. I contenuti proposti non sono vincolati ad un unico settore ma abbracciano tutti i settori economici. Possiamo quindi definire che i destinatari dell’attività formativa sono tutti coloro che ricoprono un ruolo più o meno apicale, di responsabilità e di coordinamento. Alcune delle mansioni coinvolte potrebbero essere: capo reparto di strutture sanitarie, capo sala del settore ristorazione, responsabile d’area in un ufficio, capo reparto nel settore produttivo, coordinatore nei settori educativi, etc..

Obiettivi dell’apprendimento

Cosa deve fare e saper fare un manager? Quali sono le competenze distintive del ruolo di manager e come si traducono in comportamenti adeguati alle diverse situazioni? Il valore delle persone è il vero capitale che fa la differenza nel successo delle aziende e delle organizzazioni, perché genera efficienza, competenza, know how, fiducia presso i portatori di interesse. Orientare e motivare le persone è il mestiere dei “manager” ed è un compito complesso e delicato. Ma si può apprendere, con strumenti e modelli adeguati. Il corso aiuta i manager ad esplorare a fondo questi temi e ad acquisire strumenti che permettano di trovare la migliore risposta manageriale in base alle circostanze, al proprio stile di management, alle caratteristiche della risorsa da gestire.

Modalità verifica

Al termine del percorso formativo verrà somministrato un test con domande a risposta chiusa; predisposto dal docente e validato dalla responsabile aziendale della certificazione delle competenze, servirà per attestare le conoscenze e le competenze in uscita ad ogni modulo del presente percorso formativo. Durante le lezioni, invece, si prevede la realizzazione di simulazioni, esercitazioni e roleplay che consentiranno di valutare work-in-progress l’acquisizione delle competenze oggetto di studio.

Modalità formativa

Formazione a distanza sincrona

Lezioni frontali (Aula tradizionale)

Metodologia

Considerata la tipologia di utenza a cui si rivolge questo modulo che comprende una platea potenzialmente molto vasta formata da destinatari con background diversi,la metodologia scelta è quella della lezione d’aula,erogata in presenza o a distanza sincrona. La tematica trattata si presta molto anche a esercitazioni,role playing e case studies.Queste permettono da un lato di coinvolgere maggiormente l’utenza,dall’altro di affrontare nel pratico i temi che vengono trattati nei momenti più teorici

Belluno, Bergamo, Bolzano/Bozen, Brescia, Como, Cremona, Lecco, Lodi, Mantova, Milano, Padova, Pavia, Rovigo, Trento, Treviso, Varese, Venezia, Verona, Vicenza,

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