For.Te. Una formazione mirata sulle esigenze specifiche delle aziende e dei loro addetti

Interventi mirati su una domanda di formazione molteplice e differenziata; certezza nelle scadenze, riduzione dei tempi di attesa per l’avvio della formazione e semplificazione delle modalità di accesso; continuità nell’erogazione dei finanziamenti e nell’uso delle risorse; pianificazione regolare delle attività formative da parte delle aziende, aggregazione e maggiore coinvolgimento di quelle medie e piccole; elevamento della qualità della formazione e della capacità di risposta ai fabbisogni professionali. Sono queste le direttrici che la programmazione di For.Te. seguirà nei prossimi anni.
Esse si rivolgono, in egual misura, all’intera platea delle aziende aderenti, che a sua volta riflette la ricchezza e le specificità del settore terziario (dal commercio, al turismo, ai servizi, ai trasporti) e degli altri settori economici, sempre più presenti in For.Te.

1. Aziende sino a 149 dipendenti
Queste potranno ricorrere, da ora in poi, a una gamma più ampia di strumenti di finanziamento, che si ripeteranno ogni anno a cadenze ravvicinate e con risorse stabili.
Fare affidamento su appuntamenti fissi e su un volume di stanziamenti definito, e insieme, su procedure rapide e una pronta liquidazione delle spese sostenute, sono condizioni rilevanti per le aziende, nella programmazione e realizzazione della formazione dei dipendenti. Nell’intento di soddisfare le attese e le domande degli aderenti, For.Te. ha puntato in passato sulla semplificazione e lo snellimento del carico amministrativo e sulla celerità nella rendicontazione dei costi. In particolare, ha cercato di ridurre al minimo il ricorso al supporto cartaceo, di facilitare la compilazione dei formulari e della modulistica, di ottimizzare l’uso delle piattaforme informatiche, di agevolare le richieste di anticipazioni finanziarie.
Lo sforzo in questo senso proseguirà, già con i due Avvisi pubblicati il 18/07/2012, l’1/12 di sistema e il 2/12, tematico.
Novità più significative si annunciano in tema di finanziamenti.
Per le aziende sino a 149 dipendenti, gli strumenti disponibili sono diventati quattro e, quel che è importante, sono aumentate le opportunità di accedervi.

  • L’Avviso di Sistema sarà bandito ogni anno e avrà almeno tre scadenze. È l’Avviso con finalità generali, destinato a finanziare Piani aziendali, settoriali e territoriali dei Comparti CTS (Commercio, Turismo e Servizi), LST (Logistica, Spedizioni, Trasporti), ASE (Altri Settori Economici). Ogni Piano, quale che sia la tipologia, potrà avere un stanziamento massimo (ad oggi pari a € 200.000). I Piani potranno essere avviati in coincidenza con la firma della convenzione, che autorizza il finanziamento, e avranno uno svolgimento sino a 24 mesi. Per il 2012, l’Avviso di sistema è già stato pubblicato.
  • Ogni anno saranno banditi anche gli Avvisi per Progetti tematici e per Progetti speciali/innovativi di tipo sperimentale. Questi Avvisi avranno più scadenze e dotazioni finanziarie definite. I Progetti tematici servono per iniziative formative legate a bisogni di volta in volta individuati o a materie concordate fra le Parti Sociali, realizzabili dalle imprese in via diretta o tramite strutture formative accreditate. Le tematiche dei Progetti speciali/innovativi saranno stabiliti dal CdA di For.Te. Il finanziamento massimo per ogni Progetto (tematico o speciale/innovativo) avrà un importo massimo finanziabile di € 50.000. Per il 2012, l’Avviso tematico è già stato pubblicato; gli Avvisi speciali al via in autunno.
  • I Voucher saranno destinati alla formazione su catalogo di singoli lavoratori. Sono previsti stanziamenti dedicati per le aziende da 1 a 49 dipendenti e per le aziende da 50 a 249. Quelle da 250 dipendenti e oltre potranno accedere ai Voucher con le proprie risorse accantonate. Il via dall’autunno.

2. Aziende da 150 dipendenti e oltre
Viene previsto per esse un Conto Individuale Aziendale (CIA), con l’accantonamento automatico dell’80% delle risorse versate a For.Te. La aziende riferibili a un unico Gruppo, anche con ragioni sociali distinte, potranno richiedere un Conto individuale unico.

  • Le risorse potranno essere accumulate sui CIA per un periodo massimo di 36 mesi, durante il quale andranno utilizzate. In caso di mancato utilizzo, il primo anno di versamento sarà destinato da For.Te. al conto generale. Le aziende titolati di CIA possono anche aggregarsi tra loro, sommando le risorse, per aderire a progetti comuni, con raggruppamenti della durata massima di tre anni.
  • Le aziende titolari di CIA potranno partecipare all’Avviso di Sistema con risorse proprie accantonate, aderendo ad un Piano settoriale/territoriale successivamente alla sua approvazione. Potranno presentare progetti, nell’ambito degli Avvisi per Progetti tematici, a valere sulle risorse del conto generale e per un importo massimo finanziabile per progetto di € 50.000.
  • Le aziende titolari di CIA sino a 249 dipendenti potranno partecipare, nell’ambito dell’Avviso per Voucher, allo stanziamento loro dedicato (vedi sopra). Le altre potranno accedervi in virtù delle risorse accantonate sul proprio Conto.

3. Volume di risorse per il 2012
Per il 2012, il volume di risorse che For.Te. destina alla formazione è superiore a €92.000.000. A quelle del CIA, si aggiungono gli stanziamenti di:

  • € 30.000.000, in tre tornate da € 10.000.000 l’una (ottobre 2012, gennaio e aprile 2013) attraverso l’Avviso di sistema 2/12;
  • € 6.000.000, in tre tornate da € 2.000.000 l’una (settembre e novembre 2012, e marzo 2013), dell’Avviso tematico per Progetti in materia di sicurezza sul lavoro;
  • € 4.000.000 dell’Avviso Voucher, le cui modalità saranno definite dal Cda di For.Te. in autunno;

€ 4.500.000 dell’Avviso per Progetti speciali. Ne sono previsti tre, anch’essi da definire alla ripresa autunnale. Due di essi riguarderanno progetti correlati a innovazione tecnologica e di processo e il cofinanziamento di iniziative formative già attivate presso Enti bilaterali accreditati e destinate ad aziende agli stessi enti, oltre che a For.Te.