IL CONSULENTE ALLA PERSONA E ALLE IMPRESE. I SERVIZI PER L’IMPIEGO DELLA PROVINCIA DI TERNI

In una fase di riorganizzazione dei servizi per l’impiego provinciali, in cui è necessario migliorarne la qualità a favore delle persone e delle imprese e diventa opportuno razionalizzare i costi, destano interesse alcuni aspetti del modello promosso dalla Provincia di Terni a partire dal 2006.
Questo ha provveduto a formare una specifica figura professionale di operatore del mercato del lavoro, in grado di intervenire presso le imprese e per i servizi alla persona. Il consulente opera ,da un lato, per realizzare l’integrazione tra formazione e lavoro e ,dall’altro, per promuovere politiche attive, avvicinando il lavoratore alle esigenze delle imprese.
Ci troviamo di fronte ad una figura altamente professionalizzata, che eroga consulenza specialistica in merito a selezione del personale, contrattualistica, sgravi contributivi ed altro. Attraverso i centri per l’impiego, si offre una risposta organizzativa che individua facilmente i candidati competenti e idonei per le aziende.
Perché il sistema funzioni è fondamentale che l’esperto abbia a disposizione un budget per le misure di politica attiva a favore di utenti disoccupati e imprese: si tratta di una funzione di responsabilità necessaria, peraltro propedeutica al reale funzionamento del patto di servizio e alla promozione, richiesta dalla legge, dei piani di affiancamento al disoccupato ( piani di azione individuale). La premessa è quindi la possibilità, attraverso i centri per l’impiego, di accedere direttamente alle misure di politica attiva e di formazione erogabili sul territorio.
Grazie alle caratteristiche del sistema regionale del lavoro umbro, Terni anticipa ed introduce in Italia un’esperienza che si richiama ai migliori modelli europei ( olandese ed inglese), in cui l’efficacia del servizio ed il risparmio dei costi dipendono dal collegamento tra un professionista del mercato del lavoro che opera presso i servizi e l’erogazione diretta delle politiche attive. I buoni risultati ottenuti sono da esaminare con attenzione e da riconoscere come riferimenti.